tag:blogger.com,1999:blog-9142477918694923241.post1973177776082763891..comments2022-06-25T10:20:31.329+02:00Comments on promozione delle arti visive: Sostegno all'offerta o sostegno alla domanda? andrea@galleriaschubert.ithttp://www.blogger.com/profile/06673126892872821012noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-9142477918694923241.post-75389074663245578642015-09-26T17:15:09.036+02:002015-09-26T17:15:09.036+02:00Ed è di questi giorni la notizia che a Milano qual...Ed è di questi giorni la notizia che a Milano qualcosa succede.<br />Educazione. In quattro scuole dell'infanzia parte il progetto di ascolto musicale 'Diamo il La'<br /><br /><br /><br />Cappelli: "Educare all'ascolto è il primo passo per i bambini, ma anche per gli adulti, per avvicinarsi alla musica e alla possibilità di suonare uno strumento"<br /><br /><br />(mi-lorenteggio.com) Milano, 24 settembre 2015 - Educare all'ascolto musicale fin dai primi anni d'età: un percorso pedagogico che stimola l’integrazione tra realtà etniche e sociali diverse. Questo l'obiettivo del nuovo progetto ‘Diamo il La’, che sarà realizzato in quattro scuole dell'infanzia milanesi, coinvolgendo 529 bambini e 49 educatrici, presentato questa mattina a Palazzo Marino, alla presenza dell'assessore all'Educazione Francesco Cappelli. L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Milano, nasce da una proposta della neonata associazione 'Diamo il La' in collaborazione con ‘Reggio Children’, realtà pedagogica internazionale all'avanguardia nel mondo. Nello scorso mese di marzo 2015 si sono svolti i primi corsi di formazione per gli educatori nelle scuole dell’infanzia comunali di Porta Nuova e di via Quadrio. <br /><br />Per l'anno scolastico 2015-16 si aggiungeranno le scuole materne di via Palermo e via Pastrengo. L’obiettivo è di estendere il progetto in molte altre scuole nei prossimi anni. “Un progetto molto interessante – ha dichiarato l’assessore all’Educazione Francesco Cappelli - perché insegna ai bambini, e, in alcuni casi, anche alle educatrici, ad ascoltare la musica. Purtroppo nel sistema educativo italiano la musica non ricopre un ruolo importante come, invece, avviene in altre nazioni europee. Imparare ad ascoltare la musica è il primo passo per potersi dedicare, crescendo, anche a suonare uno strumento. <br /><br />www.diamoilla.it.andrea@galleriaschubert.ithttps://www.blogger.com/profile/06673126892872821012noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9142477918694923241.post-6640764244877590282015-04-13T18:20:17.874+02:002015-04-13T18:20:17.874+02:00Ci sarebbe tutto un lavorio da svolgere, a cominci...Ci sarebbe tutto un lavorio da svolgere, a cominciare dall’educazione artistica e musicale dei bambini. Ma siamo ai minimi termini da un punto di vista pedagogico. Comunque non bisogna rassegnarsi. La forza della sensibilità estetica – senza barriere di generi e linguaggi e applicata al quotidiano – è indispensabile per contrastare la dittatura dello sgradevole" Gillo Dorfles<br />Dorfles vede bene: è da qui che si sostiene la domandaandrea@galleriaschubert.ithttps://www.blogger.com/profile/06673126892872821012noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9142477918694923241.post-23153522763560290982015-04-07T17:11:28.218+02:002015-04-07T17:11:28.218+02:00il problema è rendere il deserto terra fertile e n...il problema è rendere il deserto terra fertile e non continuare a gettare semi<br />andrea@galleriaschubert.ithttps://www.blogger.com/profile/06673126892872821012noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9142477918694923241.post-15652357683983485142015-04-07T13:34:19.303+02:002015-04-07T13:34:19.303+02:00Il problema non è da poco.
Di fatto mi sento un se...Il problema non è da poco.<br />Di fatto mi sento un seme gettato nel deserto.Monica Spicciani Arasulèhttps://www.blogger.com/profile/06007637184976855949noreply@blogger.com