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Il 22 giugno ho ricevuto una bella lezione sul fare arte. Daniele Lotti ha presentato il suo libretto, della collana "quaderno d'arte" edita dallo Studio Bolzani di Milano, intitolato: "Nonno, che grande mistero!".
Un racconto favolistico in cui l'autobiografia dello scrittore, nelle suo memorie di bambino e del nonno Betto Lotti, ci insegna cosa sia l'arte e come suo nonno Betto l'abbia vissuta con passione.
Daniele Lotti, nella struttura breve del racconto, riesce non solo a sintetizzare gli aspetti fondamentali della vita di suo nonno ma, soprattutto nel finale, riesce darci una lezione su cosa sia Arte. Si, quella con la A maiuscola; non la semplice pittura, frutto della tecnica, ma quella cosa che si nasconde sotto la tecnica e che si può vedere solo con il cuore. Quella trasfusa dall'animo dell'artista e che si percepisce in modo empatico tramite attenta osservazione.
Per chi si forse perso la serata l'11 luglio presso lo Spazio Eventi Di Regione Lombardia si inaugura una mostra dedicata a Betto Lotti presentata da Philippe Daverio.
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